Le storie che si ripresentano nell’Imperium dell’uomo sono complicate e spesso intrecciate tra di loro.
Sarebbe quasi impossibile capire l’eresia di Horus senza sapere dei Predicatori, come sarebbe impossibile apprezzare il valore e la tenacia di certi capitoli o legioni di space marines senza conoscere i loro nemici.
Un caso esemplare e dato dagli Ultramarines, tra tutte le legioni di space marines infatti gli Ultramarines sono la più grande, e non a torto è anche la legione col maggior numero di vittorie e che si presenta sempre più spesso al presentarsi di nuove minacce per l’Imperium.
Il loro primarca era il primarca per eccellenza Roboute Guilliman, il fondatore del Codex Astartes e dunque il promotore della fondazione del secondo impero.
Guilliman come tutti i suoi fratelli fu rapito dalla culla e scaraventato in un angolo remoto di galassia, sul pianeta Macragge, un pianeta roccioso ma ospitale.
Fu trovato da Konor, uno dei re combattenti del pianeta che da lungo tempo aveva visioni di un guerriero che avrebbe liberato l’umanità dall’oscurità, ed adottato come un suo figlio.
Konor gli insegno tutte le tattiche militari che conosceva, ed iscrisse Guilliman nell’accademia militare, dove crebbe in fretta ed imparo anche più in fretta, cosi rapidamente che in due anni era diventato il guerriero più forte di Macragge.
Finita l’accademia (molto in anticipo sui tempi) Guilliman fu mandato al fronte del nord, cove in pochissimo tempo riuscì a pacificare le tribù del nord e a farle unire al suo regno.
Quando però tornò alla sua capitale, trovo Konor assassinato e la città in preda all’anarchia.
Riusci con rapide mosse a riportare l’ordine nella sua amata capitale, e a sconfiggere il re combattente nemico che aveva ucciso il padre adottivo, Gallan.
Sconfitto il re nemico Guilliman si fece nominare re combattente e pacifico una volta per tutte Macragge, allorché finita la pacificazione l’imperatore dell’umanità fu attratto da questo ed atterrò su Macragge.
Guilliman lo riconobbe subito come suo padre e l’imperatore gli affidò la legione degli Ultramarines.
Grazie ad una certa minuziosità nella creazione del seme genetico ed alle tattiche di guerra praticamente perfette di Guilliman la legione Ultramarines divenne la più numerosa, ed anche quella più amata nella galassia poiché riuscì a rendere gli effetti collaterali di una guerra planetaria praticamente nulli.
Guilliman possedeva un tale prestigio che perfino Horus prima dell’eresia vi si rivolgeva per avere consiglio.
Quando scoppio l’eresia, Guilliman conduceva la sua regione al limite sud della galassia, e non ebbe nessuna notizia della guerra civile in corso finché Kor Phaeron con un buon numero di Predicatori non inizio una guerra al fine di distruggere la perfetta ed odiata legione lealista degli Ultramarines.
Gli Ultramarines presi alla sprovvista furono decimati e solo la morte di Horus riuscì ad evitare la disfatta completa.
Finita la battaglia coi predicatori Guilliman raggiunse la terra e redasse il Codex Astartes, il libro di tattiche e strategie degli space marines che imponeva anche di spezzettare le legioni in più piccoli capitoli in modo da impedire il sorgere di un'altra guerra civile come l’eresia.
Guilliman una volta redatto il Codex ed fattolo accettare da tutti gli altri primarchi continuo la sua missione attraverso la galassia per sconfiggere il Chaos che ancora dava battaglia nella perferia dell’imperium.
E fu durante una di queste battaglie che Guilliman fu ferito con l’inganno dal suo fratello Fulgrim, primarca dei figli dell’imperatore, ormai convertitosi al Chaos.
Roboute fu posto in una camera di stasi su Macragge e da li come l’imperatore si aspetta che risorga per condurre di nuovo le sue legioni alla vittoria.
Ma le sue legioni non poterono certo attendere il ritorno del proprio primarca per tornare in battaglia, poiché circa 10000 anni dopo la fine dell’eresia di Horus, una nuova minaccia attacco l’imperium, ed erano i Tiranidi…
13/01/09
Stories of Warhammer 40k, 9: Gli Ultramarines.
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