Voi ogni tanto sentite l’oroscopo?
Per chi non lo conosce (non credo ci sia qualcuno che non lo conosce, ma per democrazia lo dirò anche per chi è “fortunatamente” ignorante in materia), l’oroscopo è una previsione di eventi con scadenza temporale (può variare da alcune ora fino ad un intera vita).
La previsione si basa sul fatto che quando una persona nasce il sole occupa una posizione apparente nel cielo (la posizione è data dalla posizione della terra sulla sua orbita più che da un moto reale del sole), in una determinata posizione il sole occupa una parte del cielo in cui si trova un raggruppamento arbitrario (creato dall’uomo) di stelle detto costellazione.
Il sole durante il suo moto apparente nel cielo attraverso 13 costellazioni (non 12 come i mesi) e con tempi differenti (per attraversare lo scorpione impiega circa 15 giorni, per attraversare il leome un mese e 10 giorni).
Comunque l’oroscopo se ne infischia e dice che il sole attraversa solo 12 costellazioni in tempi uguali (ok accettiamolo per assurdo).
I primi astrologi (ma che erano soprattutto astronomi) furono i Babilonesi, che calcolarono tempi di attraversamento del sole nelle costellazioni e in che periodo dell’anno avvenivano, cosi secondo i calcoli babilonesi io che sono nato l’8 Giugno sono del segno dei gemelli.
Ma se oggi vado a vedere dove si trova il sole al giorno d’oggi l’8 giugno ebbene sorpresa, si trova nel segno del toro (la costellazione prima dei gemelli).
Le cose sono due:
1) I babilonesi erano delle schiappe in astronomia e matematica
2) La situazione è cambiata nel corso dei millenni, ne sono passati circa 3,5)
Ebbene i babilonesi non erano delle schiappe, avevano fatto benissimo i calcoli per il loro tempo, solo che la sfera celeste si è spostata, o meglio è in un ritardo di un mese.
Ma come mai?
Ebbene analizziamo la situazione terra, la terra possiede due moti propri:
- un moto di rivoluzione attorno al sole
- un moto di rotazione attorno al proprio asse.
Il moto di rivoluzione provoca il moto apparente del sole attraverso il cielo, mentre il moto di rotazione attorno al suo asse provoca il moto apparente del sole e delle stelle ogni giorno, il loro sorgere e tramontare.
L’asse di rotazione della terra (l’asse attorno a cui ruota la terra) è inclinato di circa 23° rispetto all’asse perpendicolare con il piano dell’orbita.
Ora esiste un terzo movimento detto precessione, la precessione può essere intesa coma una rotazione dell’asse di rotazione attorno all’asse perpendicolare al piano dell’orbita.
Questa rotazione, per quanto lenta, modifica (ritardandolo) il momento in cui il sole entra in una data costellazione.
Questo moto di precessione (nel caso della terra viene detto precessione degli equinozi) è comune a tutto i corpi che possiedono una rotazione attorno al proprio asse, pensate semplicemente ad un trottolino leggermente inclinato, inizierà a muoversi in modo tale che il suo asse di rotazione descriverà una circonferenza attorno all’asse perpendicolare al piano di contatto e passante per il punto di contatto tra la trottola e il piano.
Il moto di un corpo dotato di rotazione in realtà è un po’ più complicato (sia da descrivere che da calcolare e sarà l’argomento di un prossimo futuro post).
Comunque dimostrato che l’oroscopo si basa su calcoli che forse erano validi, ma comunque erano validi 3500 anni fa, e ceh comunque le costellazioni sono gruppi arbitrari di stelle (ergo non esiste una corrispondenza univoca tra una costellazione ed una particolare formazione celeste), rimarrebbe da capire che tipo di forza le stelle eserciterebbero su di noi per influenzare cosi grandemente le nostre vite, ed essere calcolate.
Vi sono due tipi di forze che a lunghe distanze risultano degne di nota:
- la forza gravitazionale.
- La forza elettromagnetica
Entrambe però possiedono il difetto di diminuire grandemente con la distanza (entrambe sono inversamente proporzionali al quadrato della distanza, devo scrivere un post anche su queste due forze un giorno).
In pratica la forza gravitazionale che una stella, od un pianeta, esercitano su di me esiste, ma è molto minore della forza di gravità che intercorre tra un ragazzo ed una ragazza a circa 2 m di distanza, e da premettere il ragazzo e la ragazza non vengono attirati l’un l’altro dalla gravità.
Lo stesso dicasi per la forza elettromagnetica, in questo momento in cui scrivo il mio pc emana un campo elettromagnetico che esercita una forza su di me anche superiore a quello del campo elettromagnetico della terra stessa.
In sostanza non si capisce in che modo le stelle esercitino una forza su di me, dato che quello che mi condiziona di più fisicamente è l’ambiente esterno più prossimo a me di quello a qualche parsec da me (1 parsec = 3,45 anni luce = 3,263976 x 10^13 km = 32639760000000 km).
Rimarrebbe forse il significato simbolico dell’oroscopo allora, ma anche a volerci dare un significato simbolico (ennesimo nuovo post) i simboli sono potenti ma non abbastanza da giustificare lo svolgersi di eventi che il 90% delle volte sono determinati dall’ambiente esterno (la potenza del simbolo è sempre più a livello soggettivo che sociale od ambientale, come invece vorrebbe farci credere l’oroscopo predicendo gli avvenimenti anche di natura esterna).
Morale della favola?
Questo sta a voi dirlo! Io vi ho solo illuminato un po’ la strada (ora sta a voi orientarvi)!
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