09/01/09
Mi si torcono le pale!
E' ufficiale, un oggetto non identificato ha danneggiato le pale di una turbina eolica, poste a venti metri di altezza.
L'episodio si è verificato nel Lincolnshire, Inghilterra, è vi sono stati parecchi testimoni oculari, che affermano di aver visto una palla luminosa di incredibile velocità colpire la turbina con un enorme fragore, e scomparire in mezzo ai campi.
Alla turbina sono state danneggiate due pale, di una non si è ancora trovata traccia, dell'altra invece ne rimane un moncone ritorto.
Cosa può essere successo?
escudendo l'origine dolosa (non si potrebbe spiegare il danno e la dinamica osservata) in molti hanno fatto appello alla ipotesi aliena, cioè che un atronava che andava a velocità si è scontrata con la turbina.
Si ma che prove abbiano che siano stati gli alieni? O che semplicemente gli alieni siano arrivati sulla terra da un pò?
In pratica nessuna, ma nessuna prova non vuol dire nessuna prova contraria, ma neanche nessuna prova a favore, cerchiamo quindi di capire cosa potrebbe portare una razza evoluta a viaggiare nello spazio e che viaggio sarebbe.
Intanto sarebbe da capire quante razze evolute ci potrebbero essere nella galassia.
La risposta a questa domanda è soggetta ad immense speculazioni, di certo dirazze evolute (ma lo sarà poi veramente) ve ne è una, quella umana,ma sarebbe da capire cosa si intende con razza evoluta.
Mettiamo la premessa che con razza evoluta si intenda una che ha sviluppato un linguaggio ed una tecnologia tali da potergli permettere di comunicare con altre civiltà disperse nello spazio.
Sorge il problema di stimare ilnumero di queste civiltà.
Una risposta provò a darla Frank Drake, un astronomo e fisico americano che negli anni sessanta si appassiono alla questione e propose la seguente formula per stabilire il numero di stelle che potevano ospitare la vita, e da quelle ilnumerodi quelle che aveva una civiltà.
l'equazione e la seguente:
N = R* x Fp x Ne x Fl x Fi x Fc x Fm x L
dove:
N = è il numero di civiltà evolute nella galassia
R*= èil tasso di formazione stellare nella galassia (nuove stelle per anno)
Fp = frazione di stelle che hanno pianeti
Ne = il numero di pianeti per sistema stellare in gradi di ospitare la vita
Fl = è la frazione di pianeti Ne in cui la vita si è realmente creata
Fi = è la frazione di pianeti in cui si è evoluta la vita intelligente
Fc = è la frazione di esseri intelligenti in grado (con la volontà) di comunicare
Fm = è la frazione di questi esseri che colonizza altri pianeti.
L = è la durata di una civiltàemdia di questo tipo.
L'equazione di Drake possiede la bellezza di 8 valori cui bisogna dare un valore preciso, cosa non facile, ed ecco che il tuttodiventa oggetto di speculazione.
Secondo le stime più ottimistiche vi sono almeno 5000 civiltà nella galassia, secondo altre ne risulta una sola (la nostra,ma saràuna civiltà???).
Comunque si potrebbero dare dei valori agli 8 parametri ancora più buoni,ma ci si scontra colparadosso di Fermi, ossia se ci sono cosi tante civiltàevolute perchè ancora non ne abbiamo almeno captata una???
Il programma SETI infatti (progetto che scandaglia il cosmo alla ricerca di segnali extraterrestri) è infatti circa 40 anni che è in funzione, ma ancora il buio delle stelle rimane silenzioso come una tomba...
Ma cerchiamo di essere ottimisti (come tutti gli ufologi che in questo momento si sentono trionfare per via di questo incidente in inghilterra), mettiamo che ci sia almeno un altra civiltà nella nostra galassia e si metta a viaggiare per le stelle, che problemi o vantaggi incontra? E perchè dovrebbe viaggiare cosi lontano?
Beh I vantagi ci sono, risorse illimitate, nuovi mondi da colonizzare, e tanta voglia di avventura, ma che tipo di viaggio sarebbe quello verso le stelle?
Sarebbe un viaggio lungo, anche se riusciste infatti a raggiungere la velocità della luce infatti non potreste superarla.
Vi ricordate la famosa equazione di Einstein:
E = mc^2
dove E = energia, m = massa e c = velocità della luce (300000 km/sec)?
Ebbene facciamo un piccolo giochetto matematico e portiamo l'equazione (che qui è in funzione della massa, in un suo opposto, in fuonzione dell'energia, quello che otteniamo è:
m = E/c^2
quello che si deduce è che la massa man mano che l'energia del corpo in moto aumenta, aumenta proporzionalmente (l'unica costante in tutta qusta equazione infatti è la velocità della luce, assoluta in qualsiasi sistema di riferimento).
Cosi anche se riuscissimo a raggiungere la velocità della luce impiegheremmo 4 anni a raggiungere la stella più vicina, e 35000 anni per raggiungere il centro della galassia, per non parlare dei 100000 anni per raggiungere le nubi di magellano (galassie satelliti alla nostra) oppure dei 2 milioni di anni per ragigungere la galassia di andromeda (la galassia più vicina con le stesse dimensioni della nostra).
Insomma sono sempre eternità! Essere degli alieni vuol dire avere una grande pazienza!
Ma se allora non sono stati gli alieni a tranciare e torcere le pale di quella turbina, cosa può essere stato?
Qui sfortunatamente non ho nessun indizio ch potrebbe aiutarmi, poichè della pala staccata non se ne è trovata traccia, ed inoltre nessun velivolo umano poteva sopravvivere a un tale urto.
Ilmistero dunque continua...
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